I bambini della scuola dell’infanzia Andersen si sono divertiti a festeggiare Halloween con un grande percorso numerato disegnato sul pavimento della scuola. Nelle caselle rosse i bambini trovavano i personaggi tipici della tradizionale festa da loro stessi realizzati e delle prove di coraggio da eseguire …bere la pozione della strega Sibilla….scappare dall’ albero parlante.. passare per il tunnel dei vermicelli, attraversare la grotta dei pipistrelli e dei ragni… attraversare le montagne dei corvi neri…il castello dei vampiretti .. e la prigione dei fantasmi .. per poi soffiare per spegnere la candela dentro alla grande zucca intagliata.
Halloween
Dolcetto o scherzetto?
La notte di Halloween
Qual è l’origine di questa festa così macabra?
Dal sito Filastocche.it
“Il popolo dei Celti, che viveva in Irlanda, alla fine di ottobre celebrava l’arrivo dell’inverno con una festa chiamata “All Hallow even”, cioè la vigilia di tutti i Santi. Si accendevano fuochi attorno ai quali tutti danzavano, indossando maschere per spaventare le streghe.
In ricordo di quell’antica festa, ancora oggi si festeggia Halloween la notte del 31 ottobre; in questa notte i bambini solitamente si mascherano e bussano alle porte delle case, dicendo: “Trick or treat“, cioè “dolcetto o scherzetto“. Chi apre la porta offre loro biscotti e caramelle.
Il giorno dopo Halloween è Ognissanti, cioè la festa di tutti i Santi. Simbolo di Halloween sono le zucche con dentro una candela: la loro luce serve a tenere lontani gli spiriti della notte.”
Buona festa dai bambini di III della scuola Goldoni!