Nella fattoria di Piero sono nati i pulcini, che sono stati nostri ospiti a scuola. I bambini li hanno presi in mano, toccati, accarezzati e coccolati: una buona occasione per porsi delle domande su come ha fatto l’uovo a trasformarsi in pulcine e tentare di darsi delle risposte…
maggio, 2007:
Uno sguardo al cielo
Cosa sanno i bambini sul cielo…
- … il cielo non è sempre uguale… ogni giorno cambia… perché cambiano le cose che ha … tipo le nuvole bianche o grigie..il senza nuvole … la pioggia che fa grigio e piovoso …
- … poi c’è il tramonto e allora tutto fa rosso con in centro un sole rossissimo … e poi attorno un po’ meno rosa …
- … anche alla mattina il sole è diverso ha la luce leggera quasi che passa dalla notte …
- … quando c’è il temporale il cielo diventa brutto da paura anche perché i tuoni fanno forte e ti viene paura …
- … a me piace il cielo azzurro quello senza nuvole come quando c’è il sole e c’è caldo perché quando è così si può stare fuori a giocare …
Il corpo in movimento
Il percorso didattico con i bambini di 4 anni pone l’attenzione su semplici movimenti come piegarsi, rotolare, camminare e sulle sensazioni che il corpo percepisce se si fanno in modo lento o veloce.
- … quando cammino lento muovo le gambe piano una alla volta …
- … Se cammini lento senti tutto che si muove piano …
- … mi accorgo perché non mi stanco …
- … Se vado veloce sento che sono stanco…
- …io sono stanco anche di fare lento, perché la gamba pesa …
- .. Se vai veloce.. Senti le gambe che si muovono in fretta …
- … i miei piedi si girano perché sentono la velocità …
Il corpo arrampica
Il percorso parte dall’arrampicata che i bambini fanno in salone sugli attrezzi e prosegue con attività che li portano a riflettere sul sistema-corpo e il suo funzionamento, fino a concludere con l’esperienza dell’arrampicata in una palestra attrezzata.
Le parole dei bambini a conclusione del percorso:
- … ho bisogno di un corpo che funziona tutto insieme… per fare un movimento
giusto…
… ho bisogno che quando voglio fare una cosa tutto il mio corpo è capace, lo sa, e la fa’ …
Da una cellula all’organismo
Maria Arcà interviene nella mia classe e parla di cellule con i bambini. Parte da un loro disegno e li invita a spiegare il significato di tutti i pallini che hanno disegnato.
“Facciamo finta che uno di questi pallini sia la cellula iniziale dentro il corpo della mamma… facciamo finta di prendere una di queste uovina piccole piccole e … provate a pensare”
I bambini cominciano un po’ alla volta ad interagire con lei e piano piano le idee “crescono” e “si sviluppano” proprio come un organismo vivente…”
Pasta cruda e pasta cotta
Osservare la pasta cruda e la pasta cotta, per capire meglio che cosa è cambiato e che cosa non è cambiato durante la cottura. Guardare la trasformazione a livello macroscopico per passare poi a dare delle spiegazioni a livello microscopico, cioè pensare ai vari tipi di “particelle” che compongono la pasta, che con il calore si trasformano.
Ci sono proprietà che si perdono e proprietà nuove, i bambini le evidenziano durante la discussione.
Cuciniamo i cibi
L’idea è di far sì che, dopo alcune esperienze, i bambini possano chiedersi:
- Tutti i cibi quando vengono cucinati fino a essere bruciati, lasciano una sostanza nera? Tutti lasciano andare del vapore?
- Di che cosa sono fatti “in fondo in fondo” i cibi (quali particelle ci vogliono per costruirli)?
- Tutti i cibi bruciano con o senza fiamma?
- Che cosa hanno in comune le cose che si possono bruciare?