Contare le case per mettere alla prova le proprie capacità di previsione con numeri elevati ma non impossibili. Prendere contatto diretto con la propria “realtà geografica” (il paese). Rendersi conto dei problemi che possono sorgere in un’operazione di questo tipo. Distinguere le tipologie di case e accorgersi che oltre alle case ci sono altri tipi di costruzioni. Legare + strettamente il momento della visione e quello della rappresentazione. (Daniela Furlan)
giugno, 2007:
Contare le case
Fornase dall’alto
Un attività per portare i bambini:
- ad acquisire la capacità di guardare le cose dall’alto e ad accorgersi della differenza tra i vari “modi di guardare”
- ad imparare a disegnare la “pianta”, disegnare in scala e imparare a guardare e disegnare a scale diverse.
- ad accorgersi della necessità di punti di riferimento
- a confrontare i propri disegni con le “vere” piante, mappe, carte (D. Furlan)
Spazio
… affrontare lo spazio tridimensionale permettere che i b lo percepiscano in tutte le sue dimensioni con il proprio corpo parlare /discutere di ciò di cui si accorgono “nello e dello” spazio far sì che si pongano il problema che ci sono modi diversi di riempirlo (più stretti, meno stretti…con oggetti e corpi più grandi o meno grandi…. Riempiendo solo il pavimento o l’intero spazio…) esercitarli a fare previsioni sui “numeri” confrontare dimensioni (dello spazio, degli oggetti, del corpo…) (Daniela Furlan)
Per riprendere discorsi di rappresentazione e capire i diversi livelli rispetto alla “visione dall’alto” stimolare discorsi di confronto e di misura. Accorgersi che è necessario avere dei punti di riferimento per rappresentare e per confrontare… (Daniela Furlan)Modi di vivere
Esperienze dei bambini di tre-sei anni con piccoli animali e piccoli vegetali e scoperta di modi di vivere diversi dal nostro.
… la rana salta perché ha le zampe come le molle… le uova che fa la rana sono tante e tutte vicine con un pallino nero poi il pallino nero si allunga e buca e esce e nuota perchè è un girino… ..la rana sta venendo fuori dallo stagno perché vuole stare sul sasso o sulla terra perché ha fatto le zampe…
Facciamo la spesa
La proposta didattica ha visto impegnati in un progetto di continuità i bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e i bambini di quinta della scuola primaria: “Facciamo la spesa insieme”.
… Anche se erano grandi hanno giocato a fare la spesa con no… E si sono divertiti perché ridevano…Facevano i furbi per spendere meno … chiedevano anche lo sconto… (anni 5)
Raccolta di esperienze di laboratorio, attraverso le quali i bambini scoprono il funzionamento di semplici macchine di uso comune, dalla pompa della bicicletta, allo spremiagrumi, al frullino per fare la maionese…Meccanismi e ingranaggi
I bambini usano frullini, apriscatole, fruste e scoprono i meccanismi… 
… gli ingranaggi sono con dei denti che si incastrano ad altri denti..
o anche si incastrano dentro a dei buchi …gli ingranaggi sono delle cose che quando girano fanno fare delle cose alle macchine … gli ingranaggi fanno funzionare le cose.. le fanno andare avanti…
(anni 4)
Acqua e calore
Le parole dei bambini mentre osservano l’acqua che bolle:
…quando si butta l’acqua sul fornello si formano tante gocce che sono fatte di acqua divisa, e poi cercano di scappare dal
fornello, perche’ c’è molto caldo,..l e vedi che vanno in
giro e scivolano… e poi si asciugano e diventano
fumo… e sono cosi piccole che non le vedi e vanno in aria… (anni 5)
Il termometro
Alcuni bambini hanno portato dei termometri da ambiente a scuola, l’insegnante ne aveva alcuni da ebollizione: ogni 3 bambini quindi potevano avere un termometro da osservare, toccare, far funzionare.
“Quali domande pensi che io ti farò su questo termometro?
Come funziona? Prova ad usarlo mettendolo in varie parti: controlla quello che succede e cerca di capire perché succede
Disegni, discorsi e spiegazioni…” (Daniela Furlan)
