Si considerano momenti di valutazione/ verifica tutti quelli in cui i bambini esprimono a voce o per iscritto le loro idee, le loro spiegazioni, le loro conoscenze sui fenomeni, nel senso che danno l’idea di “dove ognuno di loro si trova” e d’altro canto, se si fa il confronto tra un momento precedente e uno successivo, si può avere l’idea dei cambiamenti avvenuti.
Alla fine di ogni “fase “ di lavoro ci sono momenti di autovalutazione da parte degli alunni (ho capito che…. qual è stata la cosa più difficile… che cosa non ho capito…. qual è la spiegazione più adatta e perché…. qual è la mappa più chiara… quali cose mi ricordo e perché…) che aiutano
- Ciascun bambino a capire a che punto è, con quali difficoltà deve fare i conti, perché alcuni aspetti gli risultano difficili da capire
- L’insegnante a rendersi conto di quali interventi sono riusciti, quali risultano incompleti, quanti bambini sono in difficoltà.
Gli incontri di commissione sono momenti di valutazione e autovalutazione in quanto documentare per mostrare e far capire agli altri serve per rendersi conto del lavoro svolto.
Il confronto sulle modalità e sui risultati permette di capire cosa si può fare di diverso per ottenere risultati migliori.