La luce in primavera
non ha uguale nell’anno,
in altra stagione.
All’arrivo di marzo
sui campi solitari
si diffonde un colore
sconosciuto alla scienza,
che l’anima sa cogliere.
Si sofferma sul prato,
mostra il remoto albero
sul remoto pendio,
sembra quasi parlarti.
Vanno via gli orizzonti
danno annunci i meriggi
senza formula sonora
lei passa e noi restiamo…
(E. Dickinson)
primavera
Un commento
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E’ una poesia molto bella ma lunga da imparare a memoria…..Ma noi siamo allenati e l’abbiamo imparata in un clic!